Un evento culturale che, come ogni festa, celebra un’occasione, un tema, attraverso l’incontro e lo scambio tra le arti negli spazi naturali delle Terre Minerarie di Allumiere dei Monti della Tolfa, del Monumento Naturale Faggeto di Allumiere e in quelli espositivi del Museo A. Klitsche de la Grange.
Un luogo di incontro e scambio, informale e amichevole, con performer, scienziati, ricercatori e pubblico che predispone allo scambio di pensieri, idee e che sviluppa i sensi e attiva la curiosità di conoscenza. Un forum di conversione ecologica della cultura e dell’arte e del contatto con gli elementi naturali per interrogarsi sulla possibilità di un dialogo tra mondo umano e natura, sull’ecologia come cura dell’abitare la terra, sul ruolo che possono avere le arti e la scienza per riannodare i tessuti lacerati della parte vitale degli esseri viventi.
Una festa concepita come una serie di eventi a cielo aperto, nell’intreccio dei SENSI NATURALI, sensazione e percezione, stimolati dalla forza fisica dell’ambiente naturale dei luoghi dove pubblico e performer, attori, strumentisti, artisti, danzatori, ma anche scrittori, archeologi, filosofi, geologi, botanici entrano in relazione con gli elementi naturali, in purezza e senza mediazioni.
A voce nuda. Un gesto di consapevolezza ecologica a renderci testimoni e partecipi di un atto di risveglio e di ricucitura dalle lacerazioni a cui ci costringe il tempo in cui viviamo. L’occasione, quindi, innanzitutto riunisce artisti del teatro, della musica, delle arti pittoriche e studiosi ed esperti in vari ambiti culturali, sociali e scientifici all’interno di una trama di arti performative site-specific immersi in permanenza nelle terre minerarie di Allumiere, spazi immersi nella natura, palcoscenico dove gli elementi naturali, le rocce multi-cromatiche, il bosco, la macchia, il vento costante abbracciano, in un ininterrotto dialogo nel tempo, le arti della musica, del teatro, della danza, rimbalzando con il linguaggio della scienza in costante relazione con il luogo della performance, senza mediazioni, se non i suoni naturali, la voce, le vibrazioni musicali, i corpi in movimento.
Una modalità intima per visitare luoghi d’incanto, a volte poco accessibili, e semplicemente una modalità per attivare i sensi.
Ecco una panoramica degli eventi in programma